A Corte Ristorante Pizzeria Di Pino Giannetti - Montorio Romano, Città metropolitana di Roma Capitale

nunzio antonio del papa

Scoperta casuale, si è rivelato una perla nascosta.
Il cibo era squisito, la cucina casareccia e genuina con ingredienti locali.
Buonissime le fregnacce alla sabina, come il ragù fatto in casa e gli Arrosticini. Abbiamo preso tre primi, due contorni, un secondo, acqua e due caffè ed abbiamo speso 58€.
Ci tornerei volentieri.

Andrea Bianchi

Pranzo molto piacevole con mia madre 'A Corte' da Pino ed Augusta. Ambiente molto confortevole, i gestori ti catturano subito con la loro forte passione e rara semplicità al tempo stesso.
Abbiamo mangiato proprio bene:
bruschette; Fregnacce Sabine; grigliata con arrosticini, salsicce al coriandolo, maiale e puntina di vitello; broccoletti; panna cotta ai frutti di bosco e sformatino al cioccolato; acqua e vino rosso della casa (buono!).
Tutto buono e dai sapori di una volta che ricorderemo con piacere.
Un grazie a Pino per i consigli sui prodotti della zona ed il tempo che ci ha regalati, un caro saluto e a presto..
Andrea il marchigiano romano.

alessandro de luigi

Ottimo ristorante, semplice e accogliente, che ti fa sentire a casa. Il proprietario è un bel personaggio che conosce tutte le storie del posto ed è molto prezioso per conoscere la cultura locale. La cucina è casereccia e di ottima qualità. Io e mia moglie abbiamo preso della pasta fresca con asparagi e speck, ottima, un'altra al sugo con porcini e olive, buonissima, delle salsicce locali al coriandolo, veramente notevoli, e una bella entrecote di manzo. I prezzi sono buoni. Spero di tornarci e lo consiglio, perché mi ci sono veramente ristorato.

giuseppe bellanca

Ottimo ristorante con cucina tipica locale, primi eccellenti, consigliate le fettuccine ai funghi porcini e le fregnacce alla Sabina.

Marco Milazzo

Marco, perché sei andato a Montorio Romano?
Per lavoro... Sicuramente si!
E poi (per fortuna) per conoscere il grande Pino Giannetti ed il suo capolavoro "A Corte".
Non immaginavo esistessero ancora ristoranti musei, dove ogni pietanza rende onore alle pietre secolari (millenarie) che le circondano.
Arrivi, parcheggi (fortuna)... Un cane su di un tetto, simpatico... un antichissimo palazzo, un orologio, un "medico ristoratore" (Pino è realmente un medico), e poi...
Cotiche coi fagioli
Prosciutto fresco
Fregnacce alla Sabina
Scottona
Il vino "locale"
Patate alla brace
Un pane meraviglioso
Un "digestivo".

Tirando le somme, avrò forse percorso 1200 km di distanza per conoscere Pino Giannetti?
Per fortuna si!

Eva

Trattoria di una volta, cibo genuino e fresco, accoglienza casalinga e empatia fanno il punto forte di questo locale. Pane, vino e olio sono eccellente base di un pasto semplice ma autentico. Primi fatti in casa con porcini teneri e senza dadi o insaporito furbetti. Molto amore anche nei contorni. Ripasseremo per la pizza e il resto. Grazie Pino e signora per l'ottimo pranzo a presto

VINCENZO PELLEGRINO

Personale cordiale e ottime materie prime e piatti. Tuttavia assegno tre stelle per la location e servizio da trattoria popolare e il prezzo (alla carta anche se un listino di carta o esposto non l'ho visto) a mio parere elevato, fuori dal contesto del posto dove sorge il locale e il tipo di servizio offerto. Probabilmente se fosse stato a menù fisso 20 euro avrei dato un giudizio diverso.

Andrea Cuccioletta

Trattoria tipica con menù local...
Molto buoni e freschi i funghi,porzioni abbondanti...
Arrosticini assolutamente da assaggiare...
Personale molto cordiale!
Se siete nei paraggi...fermatevi a mangiare lì...e scoprirete molto anche sulla storia del paese!