Silvia B
Credo di non essermi mai trovata così in sintonia con i proprietari di un agriturismo (e sì, perché questo, perlomeno nelle sere in cui la cucina è operativa e quindi si può usufruire della trattoria, è un agriturismo, non un semplice b & b)! Intanto la struttura è una casa dove vive anche la famiglia Ricci, mentre spesso i titolari abitano da un’altra parte, per cui le interazioni sono limitate ai soli momenti di consegna e restituzione chiavi e al più all’orario della colazione. ||Ma poi non so come spiegare… Qui “a cà du Ricci”, se si ha piacere di entrare veramente nello “spirito del luogo”, si può conoscere le persone, coloro che vi ospitano in modo anche caloroso e molto accogliente, alla faccia dei soliti luoghi comuni su noi liguri chiusi, burberi e diffidenti! Tutt’altro, forse perché io (nata e vissuta in campagna per 38 anni) adoro la vita fuori città, fatta di cose semplici ma genuine, di ritmi che seguono quelli della natura, di ambiente per quanto possibile ancora incontaminato, seppure molto fragile e da difendere e tutelare. ||Le quattro camere per gli ospiti si trovano tutte all’ultimo piano, mansardato ma con soffitto abbastanza alto per cui molto agevole; anche il bagno (ampio e funzionale) è dotato di una grande Velux, cosa non da poco se considerate che tantissimi bagni delle strutture ricettive sono ciechi e con aerazione forzata! Salvo interventi dell’ultimo anno di cui non sono a conoscenza, non c’è l’impianto di aria condizionata, ma un ventilatore, fermo restando che la zona è abbastanza fresca e personalmente sono stata benissimo; mio marito un pó meno, non tanto per l’assenza di uno split (che a casa non accendiamo quasi mai!) quanto piuttosto per non poter aprire una finestra vera e propria, dato che in genere si sente un pó oppresso dalle aree mansardate. Perciò io tornerei di corsa a Cà du Ricci, ma dovrei convincerlo su questo aspetto… ||L’edificio si trova lungo la SP14, in zona verde dove si respira aria pulita e dove poco sotto scorre il torrente Pennavaire, molto bello veramente. E poi la mattina, svegliarsi con il gorgoglio del ruscello e il cinguettare degli uccellini e vedere il suggestivo scorcio vista montagne dalla finestra del sottotetto… che meraviglia!!! ||La mattina abbiamo gustato una colazione all’italiana servita al tavolo veramente buona! Da apprezzare veramente le torte e le confetture fatte in casa da Manuela, che nelle due sere di permanenza nell’agriturismo ci ha deliziati anche con ottime cene gustose e genuine… Ma alla ristorazione della struttura dedico una recensione apposita!||Da menzionare anche l’attenzione (che io ho apprezzato tantissimo!) al risparmio energetico, alla corretta gestione dei rifiuti e all’importanza di evitare gli sprechi… Cose su cui dal mio punto di vista, in un mondo ideale, non dovrebbe esistere proprio il dover richiamare l’attenzione degli ospiti, ma vista la (tanta) gente che purtroppo fa turismo decisamente consumistico e sprecone… che tristezza, povero mondo. ||Infine, al momento di andare via, dato che l’omaggio era incluso nell’offerta dello Smartbox dei Borghi più belli d’Italia con cui avevamo prenotato, la gentilissima Manuela ci ha regalato due vasetti di confetture delle sue e due pacchetti da mezzo chilo ciascuno di farina fatta dalla famiglia Ricci (veramente speciale…). ||Siamo stati molto bene, ci sarebbe dell’altro ma poi mi dilungo troppo… ||Grazie di tutto alla famiglia Ricci (anche per l’intervento sulla moto che è piaciuta tanto a Pietro!) e ai lettori che amano le cose semplici e la natura consiglio di andarci. Gli altri, o astenersi o evitare le critiche senza senso, grazie...Noi clienti che abbiamo apprezzato ci rimarremmo molto male!