Osteria Bertoliana - Vicenza, Provincia di Vicenza

Sessa Ing. Alfonso Direzione Cantieri, R. Logistica

Pochi tavoli, consiglio la prenotazione. Cibo buono, scelta minimale di pietanze ma giusto per il numero basso di commensali che può ospitare. Il prezzo di un pranzo non è basso ma ci sta per qualità, servizio, quantità e numero di posti a sedere. I servizi sanitari puliti e ben arredati. Il personale disponibile, cortese, ospitale, talvolta qualche dimenticanza. Il caffè con la moka non per chi piace il cafè napoletano.

Bello Maestro

La mia unica valutazione negativa fra tutti i - numerosi - posti visitati in questa città. Siamo partiti da un menù inesistente, con la cameriera che ci ha detto a voce le portate (quindi senza possibilità di sapere i prezzi, i quali sono comunque esposti in alto dietro al bancone appena si entra. Però chi li vede? Li noti solo quando vai via e hai già terminato di mangiare). Venendo alla cena, non sono stato fortunato perché la maggior parte delle cose proposte non le mangio (e questo è un problema personale ci mancherebbe) quindi sono stato costretto a ripiegare sugli unici primo e secondo con ingredienti che mi piacciono. Come primo degli gnocchi con formaggio spappolati, come secondo una frittata (pagata 12 euro) con contorno due foglie di insalata. Vino della casa non molto buono, dolce porzione limitata servita senza un minimo di accompagnamento tipo panna, qualche sciroppo, nulla di nulla. Caffè fatto con moka e alla fine nulla di offerto, neanche un amaro (che per carità non è un obbligo, ma su 4 cene in posti diversi questo è stato l' unico dove non ci è stato offerto nulla). La recensione deve per forza esser critica, anche se ribadisco che, per gusti personali (quindi un mio problema, non certo del locale) la mia scelta su primo e secondo è stata limitata molto.

Barbara Toni

Ottima scoperta in pieno centro a Vicenza, gestita da ragazzi giovani. Portate di qualità con ingredienti di prima scelta. Solo vino naturale della zona. LINGUA SALMISTRATA DA PAURA!!! Sono riuscita ad avere anche un buonissimo primo senza glutine.

Alberto Tartaglia

Un Tesoro Nascosto nei Vicoli di Vicenza

Camminando casualmente attraverso i pittoreschi vicoli di Vicenza, ho avuto la fortuna di scoprire l'Osteria Bertoliana, un vero gioiello culinario che celebra l'essenza della cucina dell'Alto Vicentino. La loro cucina, che ricorda i sapori autentici dell'Altopiano di Asiago, è un perfetto omaggio alla tradizione locale.

Sono rimasto particolarmente colpito dalla selezione di vini, che pone un forte accento sui vini naturali e organici, offrendo un'esperienza degustativa unica e genuina. Un altro aspetto che merita di essere sottolineato è il rapporto qualità-prezzo: i prezzi contenuti non compromettono in alcun modo l'eccellenza dei piatti serviti.

La qualità delle materie prime utilizzate è davvero eccezionale, segno evidente di una ricerca accurata e di un impegno nella scelta dei prodotti migliori. Questo si riflette in ogni boccone, dove i sapori si fondono in un'armonia squisita.

Se devo indicare un aspetto meno positivo, direi che l'ambiente si presenta piuttosto spartano. Tuttavia, questo non fa che aggiungere al fascino autentico dell'osteria, creando un'atmosfera accogliente e genuina, in linea con la semplicità e l'onestà della proposta culinaria.

In conclusione, l'Osteria Bertoliana è una tappa obbligata per chi cerca un'esperienza culinaria autentica a Vicenza. È un luogo dove tradizione, qualità e passione si incontrano, regalando un'esperienza indimenticabile. Consigliatissimo!

Jaspreet Kumar

Personale gentilissimo, posto carnissimo, lo chef molto bravo e disponibile, tipica cucina veneta doc.
Da provare prezzi onesti rapporto qualità top! Prodotti di qualità

Michele Piantanida

Un vero gioiello incastonato nel centro di Vicenza: unico ristorante superstite in città sulla guida SlowFood, è una VERA osteria, un luogo magico dove riscoprire piatti della tradizione e non solo. Siamo tornati a distanza di un solo giorno talmente ci è piaciuto

alberto dal martello

Un piccolo ristorante nel centro della città, un po’ nascosto, ma che racchiude un tesoro. Ci vado spessissimo. Il locale è bello sia d’estate con l’esterno ricoperto da una bellissima vite sia all’interno. Il vero pregio di questo posto sono ovviamente il sevizio e il l’offerta culinaria. Coloro che servono sono cordiali, gentili, con il sorriso e disponibili a spiegare tutti i piatti per bene, anche in inglese, senza alcun problema. I piatti sono qualcosa di esagerato!! Conditi bene, corri al giusto, pieni di gusto e, ad onorare del vero, leggeri: il giorno dopo state benissimo anche se mangiate da scoppiare… comunque anche rimanendo con un numero adeguato di prontate andrete a casa sazi, perché le porzioni sono più che giuste, ma vorrei non finissero mai da quanto sono buoni.
Prezzi assolutamente nella norma e valgono i piatti, perché qua vige il piatto non il suo costo. Ingrediente sempre di stagione e ricette della tradizione e ogni due/tre mesi il menù viene rivisto e modificato seguendo cioè che la natura offre un quel periodo. Vini molto buoni e ricercati.

Pamela Montorio

Piccolo localino che si trova in una laterale di Corso Palladio (più precisamente la Via prima del negozio Benetton, dietro la biblioteca bertoliana). Coccolo con pochi coperti, giusto giusto per un pranzo o una cenetta riservata. Abbiamo mangiato un antipasto di Morlacco/miele/pere e uno strudel di zucca/asiago/speck e come primi gnocchi al fioretto con burro fuso e ricotta salata, maccheroni al ragù e pappardelle ai sfilacci di cappone. Devo dire tutto molto buono. Personale di sala giovane, dinamico, accogliente come il cuoco. Locale consigliato !