Ristorante Il Passerotto - Osteria con cucina dal 1890 - Saronno, Provincia di Varese

Il Ristorante Il Passerotto - Osteria con cucina dal 1890 è una destinazione culinaria imperdibile situata a Saronno, in Via Roma 23. Con una storia che risale al 1890, questo ristorante offre una combinazione di tradizione e innovazione nei suoi piatti.

Il Passerotto è specializzato in cucina e bistrot, con una vasta selezione di piatti che delizieranno il palato di chiunque. Tra le specialità culinarie del ristorante, spiccano i piatti vegetariani, insalate, caffè, cibo sano, cocktail, vino e molto altro ancora. Il ristorante offre anche opzioni senza glutine, rendendolo accessibile a chiunque abbia esigenze dietetiche specifiche.

Una delle caratteristiche uniche del Ristorante Il Passerotto è l'atmosfera accogliente e informale che offre. Il ristorante è dotato di un camino, che crea un'atmosfera calda e invitante, specialmente durante i mesi più freddi. Inoltre, ci sono tavoli all'aperto per chi preferisce mangiare all'aperto durante i mesi più caldi.

Il ristorante è accessibile alle sedie a rotelle, con un ingresso accessibile, bagni accessibili e tavoli accessibili. Ci sono anche parcheggi accessibili per le sedie a rotelle, rendendo il ristorante accessibile a tutti.

Il Ristorante Il Passerotto offre una varietà di opzioni di servizio, tra cui asporto, consegna a domicilio, consumazione sul posto e assaggi. Il ristorante è anche dotato di una connessione Wi-Fi, che lo rende un luogo ideale per lavorare o semplicemente per rilassarsi con una tazza di caffè o un bicchiere di vino.

Il ristorante accetta prenotazioni, carte di credito e pagamenti mobile tramite NFC. Inoltre, è adatto ai bambini e offre seggioloni per i più piccoli. Ci sono anche parcheggi in strada gratuiti disponibili nelle vicinanze del ristorante.

Il Ristorante Il Passerotto ha una media di 4.4/5 su 676 recensioni su Google My Business, il che testimonia la qualità del cibo e del servizio offerti.

Recensioni di Ristorante Il Passerotto - Osteria con cucina dal 1890

Silvia

5/5

Locale molto elegante ,caratteristico e pulitissimo . Ad accogliervi dei camerieri sorridenti estremamente gentili sapranno consigliarvi piatti tipici della cucina milanese. Le birre artigianali sono buonissime. Cibo di ottima qualità, tutto buonissimo ma l’osso buco con il risotto è FAVOLOSO.! I dolci ,una vera golosità. Gentilezza, classe, cordialità ,ospitalità e competenza ne fanno da padrona. Disponibili anche verso gli amici a 4 zampe ? e per nulla ostili. Entusiasta dell’accoglienza,della disponibilità,dell’educazione da parte dei camerieri.I prezzi li trovo in linea rispetto a ciò che si mangia . Sicuramente tornerò e sarà un vero piacere !Consigliatissimo ….

martina massulo

5/5

Cena tra amici in settimana. Cucina di tradizione locale sapientemente eseguita, con materie prime di ottima qualità. Non abbiamo saputo scegliere il piatto preferito della cena perché erano tutti davvero buoni. Servizio puntuale e cortese senza risultare minimamente impettito. Ottima selezione di vini. Grazie per la soddisfacente serata e complimenti a tutto lo staff ☺️

Elisabetta Scarpone

2/5

Non è la prima volta che pranzo in questo ristorante, e mi dispiace dover constatare un peggioramento significativo:
1- Nella qualità dei piatti. Ho mangiato i paccheri ripieni di baccalà mantecato ed erano collosi e difficili da mangiare, il ripieno non era granché, forse con l'aggiunta della patata che sicuramente aumenta il ripieno ma smorza i sapori in maniera importante, insomma ha deluso le mie aspettative. Il secondo di pesce, un branzino, ordinario. Il dolce, una tartelletta con ricotta di capra e frutta candita. La pasta frolla era dura, difficile da tagliare, sarebbe stata meglio una cialda croccante, pessima.
- Servizio, ci hanno portato una posata sporca e dopo aver chiesto il cambio, si sono dimenticati ed abbiamo dovuto sollecitare. Tavolo da 8, un solo piccolo cestino con il pane, abbiamo chiesto un secondo cestino, si sono dimenticati, abbiamo dovuto sollecitare. Dulcis in fundo si sono completamente persi i nostri caffè. Abbiamo sollecitato e ci hanno detto che erano in coda, dopo 15 minuti, abbiamo sollecitato e ci hanno detto che la macchina del caffè aveva un problema. Ormai eravamo rimasti gli unici nel locale, i camerieri stavano ripulendo i tavoli vicini incuranti della nostra attesa. Due ospiti del nostro tavolo sono dovuti andare via quindi non lo hanno bevuto. Dopo un'altra sollecito ed altri 15 minuti, ce li hanno portati dicendo che erano offerti, peccato che li avevamo già pagati alla cassa. Siamo entrati alle 13.00 e siamo usciti alle 16.30. Non bisogna certamente mangiare di corsa, anzi, ma neanche tenere i clienti in ostaggio con attese infinite tra una portata e l'altra. Insomma, mi spiace ma la delusione è tanta, Il prezzo assolutamente esagerato per la qualità del cibo e del servizio. Non prenoterò più al Passerotto per nessuna ricorrenza.

Nicola Pucci

5/5

Siamo stati a cena, posto visitato per la seconda volta, Esperienza secondo le mie aspettative. L'ambiente e i piatti mi hanno rievocato la Milano di Giuseppe Verdi. La scelta delle materie prime molto accurata come i piatti presentati. Piatti della tradizione in chiave moderna.
Servizio impeccabile, professionali mai invadenti. Prezzi adeguati ai piatti. Posto da consigliare vivamente !
Ci tornerò quanto prima.

Daniele Corradi

4/5

EXCURSUS TRA I SAPORI LOMBARDI,
di Daniele Corradi.
In ambiente raccolto e intimo (pochi coperti), con personale serioso (troppo). I piatti della tradizione nordica italiana sono tutti interessanti; alcuni potrebbero essere più decisamente saporiti (il lombardo ama i sapori forti più che le sfumature) come il paté del sciur Romeo (riconosco però che sul fronte paté mia zia Mariarosa è imbattibile e non c'è ristorante che tenga). Idem per il controfiletto di cervo: buono, fresco, ottimamente scottato... ma la rasposità selvatica del cervo non risalta. Eccellente il calice di Pinot nero; meno riuscito il Salice Salentino. Risottino (proprio ino) alla milanese nella norma. I piatti migliori e assolutamente da provare sono tra gli antipasti: lingua salmistrata e borroeula (una magrissima Tartare di maiale: sublime!). Grazie a queste proposte abbiamo comunque tratto notevole gusto dalla serata di San Valentino. Prezzo medio 53€ a persona (un antipasto, due risotti, un secondo, due dolci, un caffè, due calici). #danielecorradi

Giada Bragagnolo

4/5

Molto buoni i primi e i formaggi, meno i dolci che ho trovato troppo pesanti (ma forse è solo un gusto personale). Gentilezza e cura del personale molto apprezzata.
Non condivido la scelta di non servire calici di vino: quanto si avanza viene impacchettato con cura e si può portar via e la qualità è sicuramente ottima, ma in ogni caso questo fa sì che il conto si alzi di molto, forse troppo.

Marika Pinto

5/5

Il locale è grande, curato ed elegante, ma resta molto accogliente. Il menù ha proposte tipiche della cucina lombarda, ma anche qualche variante rispetto alla tradizione e qualche abbinamento particolare. I piatti sono ottimi, dai primi ai dolci, curati anche nella presentazione e le porzioni sono giuste. Eccezionale la Cotoletta alta, la carne è saporita e si scioglie in bocca, consigliatissima. Il personale è gentile e il servizio non affrettato, i prezzi sono giusti vista la qualità e la ricercatezza degli ingredienti. Consigliato.

Giorgio Rossi

5/5

Ottimo ristorante in cui il punto di forza sono i prodotti del territorio cucinati in maniera tradizionale che strizza l'occhio alla cucina contemporanea. Servizio eccellente e cortesia completano un'ottima cena