Santo Bevitore - Pinasca, Città Metropolitana di Torino

Marius Gabriel Chifan

Santo Bevitore, una Pub bello, semplice e minimalistico.
Ma andiamo per punti.

1) Mi è piaciuta la scelta di illuminare il locale con le luci di bassa luminosità; non stancano gli occhi e assieme all'arredo e ai colori dei muri, si abbina alla perfezione.

2) Ho notato una pulizia all'avanguardia e massima igiene.

3) Birra alla spina Leffe e Guinness ma non solo; anche altre marche e birre in bottiglia. Una vasta scelta di vino, i clienti passano volentieri la loro serata accompagnata da una bottiglia (o più) di vino.

4) Clienti di ogni età. I giovani di una volta, i giovani di adesso, per la valle, Cenz è un must.

5) I quadri con le offerte delle case chiuse di una volta suscitano la curiosità e l'interesse di tutti. Ammetto di aver calcolato in euro il costo di allora, in lire. Mi ha divertito la frase dello sconto per i giovincelli alle prime armi

6) Ho preso birra scura Guinness. Più che buona. Tornerò sicuramente per assaggiarla.

7) Ho mangiato una bruschetta con pomodorini e acciughe. Nel menù ci sono anche primi e secondi e contorni oltre alle bruschette. Scelta varia.

8) Presente anche una sala fumatori. Da una parte, ottima scelta. Personalmente, avrei utilizzato lo spazio dedicato ai fumatori per tutti i clienti. In fondo, perché permettere ai fumatori di proseguire nel loro vizio? So che è un pub storico, probabilmente Cenz ha voluto creare uno spazio per chi ha sempre fumato nei locali.

9) Prezzi contenuti. Mi aspettavo di più.
25€ Leffe Bionda alla spina, Guinness Media, un cocktail e una bruschetta.

10) Ci tornerò di sicuro. Il fine settimana è piuttosto affollato, è un pub molto frequentato.

Saluti.

Andrea Cardone

Birreria informale "fuori dagli schemi".
Locale provato diverse volte con gli amici dopo le partitelle serali.
Una birreria storica per i più o meno giovani della Val Chisone.
Il padrone di casa, Cenz, accoglie tutti con qualche parola e una battuta.
L'offerta di pietanze e bevande è piuttosto limitata, ma molto curata a partire dalle materie prime.
Le porzioni sono oneste e i prezzi leggermente sopra la media.
Tra gli elementi caratteristici: la presenza di un'area per fumatori, la quasi totale assenza di segnale per i cellulari (internet e voce), una selezione musicale jazz molto ricercata.
Non è possibile pagare con carta di credito o bancomat.

Faisal Boulamail

Se non andate a farvi una birra dal Santo bevitore 'detto anche Cens per gli amici o Mario per quelli più stretti" non potete dire di aver visitato la val chisone

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Locale storico della Val Chisone, il titolare (Cens) è una persona estremamente affabile che seleziona con cura la musica che viene proposta alla clientela.
Non c'è una scelta molto ampia di cibi e bevande ma quello che è in menù è di qualità.
Segnalo inoltre il fatto che le birre alla spina vengono spillate con estrema sapienza.

Damiano occhipinti

Scortesia e arroganza sono di casa.
Non accettano pagamenti elettronici (con tanto di cartello) nonostante obbligati per legge.
Obbligati tutti i componenti di un gruppo a effettuare una consumazione a locale mezzo vuoto.
Mai più.

Guido Pegoraro

Bellissimo posto con i due gestori marito e moglie super!!!

Lorenzo Becchio

Bel locale, ottima musica jazz e rock classico in sottofondo.
Unica pecca i prezzi delle birre e del cibo. A mio avviso 7 euro per mezzo litro di birra è davvero troppo.

Maurizio Menafro Grangetto

Nulla di particolare abbiamo chiesto dei dolci della casa ma ci è stato detto che erano tutti confezionati. Deluso